Traducimi/Translate me

1 ott 2015

AmyCup Crystal


Ben ritrovate a tutte voi :D

Dopo una luuuuunga assenza nell'attesa di scoprire nuove coppette, eccomi qui... con una novità!
Da poco in vendita c'è una coppetta molto graziosa, AmyCup Crystal, una versione più classica rispetto alla AmyCup con applicatore che conosciamo già.



AmyCup Crystal è una coppetta nostrana (100% made in Italy), 
prodotta da Athena Holding, in silicone platinico medicale anallergico e certificato.




Sono disponibili due taglie: 

S (small) per donne di età inferiore ai 30 anni. Diametro: 41 mm circa; 
Lunghezza senza il gambo: 47 mm; Lunghezza totale (gambo compreso): 67 mm. 
Capienza ai fori: 24,3 cc/ml. 

M (medium) per donne che hanno più di 30 anni o che hanno avuto parti naturali. Diametro: 47 mm circa; 
Lunghezza senza il gambo: 50 mm; Lunghezza totale (gambo compreso): 70 mm. 
Capienza ai fori: 34,6 cc/ml.

Già ad un primo sguardo a queste caratteristiche possiamo notare che la capienza non è affatto male. 
Anzi, è bella abbondante anche per la taglia S!

La coppetta arriva dotata di sacchettino in cotone colorato di un tenue azzurro e con foglietto illustrativo. Le operazioni di inserimento ed estrazione sono ben descritte, chiare e semplici da eseguire. Lo stesso vale per i consigli sulla pulizia della coppetta.




La coppetta ha un colore molto bello e particolare! 
Un azzurro intenso che vira leggermente al color acqua ed il silicone, tenuto in mano, dà una bella sensazione di elasticità. Non risulta estremamente liscio e nemmeno ruvido; ha insomma la consistenza perfetta.

Schiacciando tra le dita le due coppette in mio possesso si può certamente notare che non si tratta di una coppetta morbida ma piuttosto di una semi rigida. Il silicone ha davvero un'ottima fattura e il suo essere così elastico rende AmyCup Crystal una coppetta adatta alla maggior parte delle donne, anche e soprattutto alle principianti. 




La taglia piccola (S - foto sulla destra) è un po' più rigida della grande (M), caratteristica che ritroviamo usuale per le coppette mestruali. La regola generale vuole che la coppetta più morbida sia adatta ai pavimenti pelvici indeboliti mentre un silicone più rigido si adatta meglio a giovani donne, senza figli magari sportive... ma è vero anche che ogni donna è diversa e la scelta della taglia deve sempre seguire una valutazione personale che tenga conto di più fattori.

La coppetta ha una forma a campana, piuttosto ampia, e porta inciso sul corpo il logo "Amycup Crystal" su un lato. 
Dal lato opposto è invece indicata la misura (S o M).
La sua forma le dona un'ottima capienza, gli ml che può contenere sono davvero tanti anche nella taglia piccolina pur rimanendo contenuta nelle dimensioni. Questa caratteristica la rende perfetta non solo per quelle donne che hanno flussi abbondanti ma anche per tutte quelle che lavorano fuori casa o che passano la maggior parte del loro tempo in luoghi in cui non sempre è possibile cambiarsi agevolmente.





E' dotata di 4 fori per l'aria, piccolini e disposti lungo il bordo in maniera simmetrica, 2 per lato. Al suo interno non sono presenti incisioni e/o scritte per cui pulirla è davvero un'operazione semplice e veloce. Tutte le scritte, dall'indicazione della taglia al logo, sono poste esternamente.




Il fondo della coppetta è tondeggiante, presenta alcuni rilievi circolari per una presa più salda in fase estrattiva. 
Il gambetto è sottile e piuttosto morbido, in caso di fastidio sarà davvero un gioco da ragazzi eliminarlo ;)




La mia esperienza con questa nuova coppetta è stata molto positiva. 
Ammetto di aver avuto qualche dubbio sull'effettiva comodità a causa della forma ampia a campana (solitamente preferisco forme più allungate), invece mi sono subito dovuta ricredere perché una volta indossata è davvero comodissima :D 

La piega che ho utilizzato è a tulipano (la uso per tutte le coppette), inserimento facile e veloce, i rilievi non hanno grattato da nessuna parte. Sono molto discreti pur mantenendo la loro utilità. In fase di estrazione non ho avuto nessun problema, tolta e rimessa in un attimo. Ho mantenuto il gambetto in tutta la sua interezza in quanto non lo avverto proprio una volta che la coppetta è ben sistemata all'interno. E' davvero sottile e morbido, non punge affatto. 

La capienza mi ha stupita tantissimo: ogni tanto andavo a controllare ma avrei potuto tranquillamente evitare per ben oltre 8 ore perché ha una tenuta fantastica, un bell'effetto sigillo alle pareti e neanche l'ombra di mezza perdita dopo un'intera giornata passata fuori casa. Tiene realmente tanti ml, non c'è che dire!
Pulirla poi è davvero semplicissimo, non ho riscontrato problema alcuno.

Riassumendo: 
secondo me questa coppetta non ha difetti, o per lo meno io non ne ho trovati! 
E sono una persona molto esigente :D
Davvero perfetta per me e le mie abitudini, comoda, rigida quanto basta per farla aprire immediatamente 
facendo risparmiare tempo e fatica. Inoltre è pure carina da morire... 
che non guasta mai no? :P

La consiglio a tutte voi! Provatela! :D


DOVE FARE L'ACQUISTO:

Sul sito del produttore AmyCup Crystal al costo di 22 euro oppure in farmacia a 23,50 euro.
Rimane anche una spesa affrontabile, il prezzo è economico ed in linea con altri marchi.
Presto sarà disponibile anche su Amazon.




1 mag 2015

FemmyCycle... Teen!

Buongiorno a tutte e buon 1 maggio,

dopo un lungo periodo di assenza torno a scrivere una recensione di una coppetta un po' controversa, la FemmyCycle. 

Perché controversa? 
Eh, perché essendo diversa in fattura e uso dalle altre coppette non tutte si sono trovate bene. Come al solito è un fatto soggettivo, c'è chi l'ama e chi l'odia.
Vi dico subito che quando provai il vecchio modello, taglia unica piuttosto grande, non mi trovai affatto bene. Non faceva il suo lavoro con me.

Grazie alla disponibilità di Elizabeth di Coppetta Mestruale ho avuto modo di provare una delle nuove versioni della FemmyCycle.
Ebbene si, ci sono delle novità che riguardano questa coppetta.


L'azienda ha deciso di produrre la stessa coppetta in diverse alternative. 
Accanto alla tradizionale che già conosciamo ora possiamo trovare:
FemmyCycle Regular, Low Cervix e Teen. 
 Diverse caratteristiche che meglio si adattano alle differenze anatomiche delle donne;
La nuova FemmyCycle Regular e la Low Cervix contengono fino a 27 ml (anello di sicurezza), 35 ml circa totali. Sono anche delle stesse dimensioni, 45 mm di lunghezza e 42 mm di diametro.
Ciò che le differenzia è l'anello, più lungo nel modello Regular (18 mm) e piuttosto corto per la Low Cervix (8 mm). Questa caratteristica permette alle donne con la cervice bassa durante il flusso mestruale di poter utilizzare la FemmyCycle che, con le precedenti dimensioni, non era certamente adatta a loro. La Regular quindi diviene la preferita per chi ha la cervice in una posizione media e la FemmyCycle tradizionale sarà adatta alle donne dalla cervice in posizione più alta e, tra tutte, rimane la più capiente (34 ml circa fino al bordo interno).
La versione Teen è invece dedicata alle ragazze più giovani, senza parti alle spalle, o alle donne che hanno un flusso medio/scarso. Le sue misure sono assimilabili a quelle di una qualsiasi altra coppetta di taglia S/M; lunga 40 mm e larga 38 mm, contiene fino a 20 ml (anello di sicurezza - tot. circa 25 ml) e ha un anello di 17 mm.

Dall'immagine più sotto si può notare un'altra caratteristica comune a tutti i nuovi modelli: l'ampiezza del bordo interno è maggiore, la vecchia Femmycycle resta invece invariata.



Considerando le mie caratteristiche anatomiche e la quantità del flusso, ho scelto di provare e recensire il modello Teen.

Eccola accanto ad una LadyCup S, le dimensioni sono simili fatta eccezione per la larghezza. Una delle particolarità delle FemmyCycle, infatti, è il corpo tondeggiante.



Il corpo della FemmyCycle Teen è piuttosto morbido e totalmente liscio, solo il bordo fa una resistenza maggiore.
Questa coppetta però non deve aprirsi totalmente per funzionare: essa infatti, come la tradizionale, rimane piegata e il flusso viene convogliato, tramite risucchio, nel foro del bordo interno.







La piegatura della coppetta va fatta seguendo la tacchetta posta su un lato esterno del bordo; una volta localizzato il solco, si piega a U e si inserisce in vagina.
Una volta dentro non si deve avvertire e, se provate a tirare il gambo, deve fare un po' di resistenza; solo così infatti si capisce che è correttamente posizionata. 

E' probabile che, a differenza delle altre coppette a cui siete abituate, vada spinta un po' più su per assolvere la sua funzione nel modo giusto. 
Per estrarla bisogna agganciare l'anello con il dito e tirare delicatamente verso l'esterno.




L'anello sembra ingombrante all'apparenza ma non lo è affatto, anzi, è molto morbido e malleabile per adattarsi alla propria anatomia. Non si avverte la sua presenza e nell'estrazione la sua utilità è indubbia. Si afferra con facilità.





La mia esperienza con questo nuovo modello, più piccolo e confortevole, è positiva.

L'inserimento è semplice e non ho più quella sgradevole sensazione di sentirsi ripiena come un tacchino il giorno del Ringraziamento :D 
insomma le dimensioni contenute della Teen fanno per me!

Ha funzionato bene anche l'effetto risucchio, nessuna perdita e nessuna difficoltà nel crearlo. L'ho provata per 2-3 cicli e ha sempre svolto il suo lavoro egregiamente, si apre quanto basta per far defluire il sangue al suo interno, senza fastidiose perdite.
Tirando piano l'anello riesco a toglierla agevolmente, anche qui non si sono presentate difficoltà.

La pulizia è, secondo me, un grosso passo avanti per l'azienda, un vero e proprio miglioramento: il bordo più ampio fa si che l'acqua entri bene, così come entra meglio un dito per pulire l'interno da eventuali residui. Non si crea l'effetto fontana, con spruzzi di acqua in giro... come operazione di pulizia rimane tutto più lindo e semplice da attuare.

La capienza di 20 ml per il mio flusso è perfetta, ci faccio le mie 7-8 ore tranquille, senza paura.

Concludendo credo che questi nuovi modelli siano un grosso miglioramento per l'azienda, sono contenta che abbiamo pensato un po' a tutte noi, nelle nostre diversità ed esigenze, e che, soprattutto, abbiamo creato anche un modello più contenuto nelle dimensioni venendo incontro ad una fascia di donne giovani o senza figli, con un flusso poco abbondante che altrimenti avrebbero dirottato le loro scelte su altri marchi.
Si, penso che differenziare l'offerta gli porterà maggiori frutti.

Se anche voi state cercando una coppetta capiente e un po' diversa dal solito provate una delle nuove FemmyCycle ;) 
potrebbero fare al caso vostro!


DOVE ACQUISTARLA



Al costo di circa 27-30 euro. 


A presto :D





29 ott 2014

Recensione coppetta Natù


Ben ritrovate! :D

Oggi voglio parlarvi della coppetta mestruale italiana Natù
Prodotta e distribuita da Greenproject Italia, Natù è prodotta totalmente con silicone platinico di grado medicale ed è conforme alle normative internazionali quali USP Classe VI -  US Pharmacopoeia XXII -  BfR  FDA  21 CFR  177.2600.






Disponibile in due taglie,



Size 1 - per donne sotto i 30 anni che non hanno avuto figli con parto naturale. 
Diamentro 42 mm, lunghezza (senza gambo) 47 mm. 
Capienza di 20 ml fino ai fori.



Size 2per donne sopra i 30 anni o che hanno avuto figli con parto naturale. 
Diametro 47 mm, lunghezza (senza gambo) 52 mm. 
Capienza di 29 ml fino ai fori.





Natù arriva in una scatolina di cartone assieme ad un sacchetto in cotone biologico per riporla 
e ad un foglietto con le istruzioni d'uso, ben fatto e chiaro nelle spiegazioni. 






La coppetta è incolore, opaca e di consistenza morbida ma elastica. 
E' davvero un ottimo silicone!
Piegata tra le dita si può avvertire morbidezza ed elasticità insieme, sia al bordo che in fondo, è omogenea nella sua morbidezza. Al tatto risulta poi abbastanza liscia.







Il bordo in alto non è sporgente, subito sotto di esso troviamo 4 fori disposti a due per lato.
Si trovano quindi piuttosto in alto, fatto che regala una bella capienza a questa coppetta (anche in taglia 1!).
Sul corpo si può notare il marchio "Natù", scritto bello in grande.






All'interno si nota ancora il marchio impresso e anche due strisce lungo il corpo, un design particolare ;)
Nel lato interno opposto si vedono invece le tacche graduate (10 e 20 ml fino ai fori per la taglia 1) 
utilissime per conoscere l'entità della perdita mestruale.







Sul fondo ha dei rilievi circolari che rientrano leggermente, nessuna sporgenza dunque, per un maggiore confort nell'indossarla senza però rinunciare alla comodità di rimozione.
Il gambo è davvero particolare: formato da tanti pallini di silicone, è morbido e pieghevole.
Facilissimo da rimuovere o accorciare, non rimangono parti sporgenti o pungenti.






La mia esperienza con questa coppetta è ottima. Secondo me è davvero una delle migliori coppette attualmente in commercio.
E' morbida ma scattante, non da problemi di apertura e una volta correttamente posizionata non si sente... è un velo! :D
Il che la rende perfetta per quelle donne che soffrono di tensione muscolare. Io stessa quando mi sento meno bene, ed ho più dolori del solito, uso Natù perché non preme troppo sulle pareti creando altra tensione.

L'apertura nel mio caso non è mai immediata (come per tutte le coppette morbide), mi basta però premere il fondo per farla sistemare e dopo poco si apre, assolvendo perfettamente la sua funzione. Rispetto ad altre coppette della stessa morbidezza, ho trovato Natù più scattante. 

Il gambo è stata la vera sorpresa: in genere li accorcio quasi tutti un po' perché sono sensibile e spesso li sento. Se sono "vistosi" non è raro che mi pungano un po' ovunque pur rimanendo completamente all'interno del corpo. 
Beh con questa coppetta non ho avuto necessità di tagliare! 
I pallini sono impercettibili, così arrotondati non li sento assolutamente ed il gambo è rimasto integro! :D

Anche il fondo è confortevole, i rilievi aiutano la rimozione senza essere ingombranti e non pizzicano da nessuna parte. Estrazione facile ed immediata.

E il corpo liscio *_____* 
è la caratteristica che preferisco in una coppetta perché, se non si ha un bel flusso abbondante, un corpo vellutato tipo "pelle di pesca" scivola poco, si crea attrito ed è meno confortevole l'inserimento.

I fori sono sufficienti a garantire un'ottimo effetto sigillo, buona l'aderenza e anche la capienza è ottima; 
la taglia 1 con i suoi 20 ml mi ha permesso di tenerla per 8 ore circa e forse anche qualcosa in più.

Consiglio questa coppetta davvero a tutte. Ho finalmente capito come mai è tanto amata tra le utilizzatrici.
La trovo praticamente perfetta sotto ogni punto di vista, 
se la producessero anche colorata o abbinata a qualche sacchettino fantasia sarebbe il top :D :D



DOVE COMPRARE...

Sul sito del produttore Green Shop

dai rivenditori:




Il prezzo di vendita è di circa 27,90 euro ma spesso è in offerta presso i rivenditori...

APPROFITTATENE! ;)
















20 ott 2014

Amy Cup, coppetta con applicatore

Buongiorno a tutti/e, la recensione di oggi riguarderà una coppetta italiana dal design molto particolare che differisce dalle coppette a cui siamo abituate.

Sto parlando di Amy Cup, la prima coppetta prodotta in Italia ad essere dotata di un applicatore con cui inserirla ed estrarla. 




Il kit Amy Cup è composto dalla coppetta, l'applicatore e un gel lubrificante a base siliconica 
(se non volete utilizzare siliconi è bene conoscere questo dato).

Amy Cup è prodotta in silicone di grado medicale, si presenta in due taglie e nel colore rosa:

Small, per donne sotto i 30 anni che non hanno partorito

Medium, per donne con più di 30 anni e/o che hanno partorito



Le istruzioni per l'uso sono fatte bene, chiare e con immagini esplicative.
Come si può vedere dalla prima foto, sembra quasi il montaggio di un cannocchiale! :D




La coppetta di per sé ha un design particolare... molto diverso da quello a cui siamo abituate! 
Larga in alto si va subito a restringere assumendo la forma tipica di una lampadina, con i rilievi circolari che la ricoprono quasi interamente (rilievi a cui si dovrà agganciare l'applicatore...).





Sul corpo, in alto, possiamo notare inciso il marchio "Amy Cup" e sull'altro lato troviamo l'indicazione della taglia. 
La mia è una small quindi riporta una "S" scritta bella in grande.




I fori per l'aria sono 4, disposti a coppia per lato.
Al suo interno Amy Cup è completamente liscia e priva di segni.




Veniamo al "gambo". 
Non è proprio un vero gambo perché da capo a piedi è un corpo unico che da largo va a restringersi dando luogo alla forma caratteristica prima menzionata. Il fondo è quindi piuttosto ingombrante e ampio, non è possibile eliminarlo in quanto parte fondamentale della coppetta. Anch'esso contiene il flusso.
Su questo fondo abbiamo quindi i rilievi circolari a cui si aggancerà l'applicatore e finisce con una specie di tappino e altri rilievi. Insomma non passa certo inosservato!

L'applicatore è lungo e abbastanza largo, dal lato in cui si utilizza vi sono rilievi esterni e la parte è un po' più larga.




La coppetta va piegata a "C" e inserita all'interno dell'applicatore lasciando il fondo dalla parte in cui, col dito, spingeremo Amy Cup. La parte alta della coppa andrà invece inserita in vagina, come un tampone in pratica.




Per la rimozione è necessario inserire la parte con i rilievi in vagina, 
agganciare il fondo della coppetta, avvitare quanto basta ed estrarla.

Per riporla l'azienda fornisce un astuccio in plastica. 
Al suo interno riporremo quindi Amy Cup col suo applicatore e il lubrificante.




Schiacciando Amy Cup, tra le dita prima e contro un'altra coppetta poi, mi sono subito resa conto che è abbastanza rigida.




Come diametro la taglia S è circa come una normale coppetta di taglia piccola, stiamo sui 40-42 mm, sul fondo invece è completamente differente; più ingombrante e lunga perché non ci sono parti che si possono tagliare, limare o rimuovere. 
Serve proprio tutta a raccogliere il flusso al suo interno.





La mia esperienza con questa particolarissima coppetta non è stata positiva. E' indubbiamente una novità in ambito coppette mestruali visto che prevede l'utilizzo dell'applicatore per le manovre di inserimento/rimozione... ma non mi è piaciuta e non l'ho trovata comoda e/o più semplice da utilizzare rispetto ad altri metodi.

Innanzi tutto la sua forma non è congeniale a tutte le donne: io ho potuto usarla ma non ho la cervice molto bassa e il mio canale vaginale me l'ha permesso ma esistono parecchie donne a cui uscirebbe fuori e, non potendola accorciare in alcun modo, la accantonerebbero seduta stante.

Questa lunghezza non è poi utile nemmeno per fini "di capienza" nel senso che non contiene più flusso rispetto ad una classica coppetta mestruale. Tiene all'incirca 20 ml che è la capienza media di buona parte delle coppette piccole.

L'inserimento non è stato così semplice e veloce come dovrebbe essere... dopo averla igienizzata va inserita nel suo applicatore tenendo la forma a "C" che a me non piace e non uso abitualmente perché rende la coppetta piuttosto spessa (figuriamoci con anche l'applicatore...). Non so se sia possibile piegarla in altro modo. Senza lubrificante non scorre affatto, né dentro l'applicatore né in vagina. Quindi ho dovuto lubrificare l'applicatore al suo interno, inserire la coppa piegata e spingere parecchio per metterla in posizione, lubrificare il bordo della coppa, l'applicatore all'esterno e - finalmente - inserirla. 
Così sono riuscita nell'intento, invece, senza questa macchinosa manovra di lubrificazione dei vari strumenti, non ce l'ho fatta. 
Fortunatamente mi trovavo nel bagno di casa mia quindi non avevo fretta e potevo poggiarmi tranquillamente... 
non oso immaginare come avrei fatto, al volo, in un bagno pubblico. 
Una normale coppetta non necessita che delle dita per essere inserita e, in genere, scorre da sola senza aiuti perché basta il flusso e la normale umidità vaginale a farla entrare. Molto più veloce che tutto l'ambaradan da preparare.

Una volta dentro Amy Cup non si sente... ovviamente se sistemata correttamente.
La capienza si è rivelata nella norma per le mie consuetudini, né più né meno di altre coppette, circa 6-8 ore a seconda dell'intensità.

L'estrazione è la cosa peggiore di tutte. Non sono assolutamente riuscita ad usarla con l'applicatore.
Contrariamente a quello che forse ha pensato il produttore... non a tutte le donne la coppetta rimane bassa, a filo di orifizio. Questa è una premessa importante.
A me, per esempio, salgono tutte un po' perché la naturale collocazione nella mia vagina è più in alto rispetto ad altre donne a cui rimangono piuttosto in basso. Ciò significa che nel mio caso, per agganciare l'applicatore alla coppa, io debbo infilare l'applicatore opportunamente lubrificato - cercare a caso in alto il fondo avvitabile - agganciare bene e avvitare per estrarre. Se il fondo non si trova a pochi mm dall'orifizio vaginale è praticamente impossibile riuscire ad agganciarlo... 
non si riesce di certo a guardarsi dentro!
Insomma ho dovuto rimuoverla a mano facendo un'enorme fatica perché la sua forma non è congeniale alla rimozione "classica": si deve premere molto il fondo (che è pure duro) e dondolarla per farla staccare... un polpo allo scoglio. 
Scomodo, quindi, e pure inutile.

L'applicatore in sé già non è affatto di dimensioni ragionevoli; è spesso, duro e va lubrificato ogni volta perché non scivola nemmeno con flusso pieno!
Il lubrificante poi è a base siliconica (non a tutti piace) e contenuto in una boccetta di piccole dimensioni... una volta finito (e se serve per ogni cosa finisce presto fidatevi...) va ricomprato. Quindi vanno spesi ulteriori soldi. Il risparmio viene decisamente meno.

L'astuccio in cui riporre il kit poi manca di fori per l'areazione. 
Bisogna asciugare molto bene tutto altrimenti si rischia di ritrovare la muffa sulla coppetta.

Immagino che lo scopo del produttore fosse quello di evitare alla donna di toccarsi nelle varie fasi d'uso dal momento che viene pubblicizzata anche per questo motivo. Mi dispiace molto ma io non credo sia sempre possibile evitare del tutto di toccarsi. A parte che non ci trovo niente di scandaloso se accade, anzi, credo che sia anche positivo uscire dalla logica per cui noi donne ci schifiamo di una parte del nostro corpo... comunque Amy Cup è talmente macchinosa e inefficace che alla fine conviene imparare ad usare una normalissima coppetta mestruale senza applicatore che tanto non morde :D 

Riassumendo: 
è scomoda da inserire e rallenta le normali procedure, 
contiene quanto una coppetta qualsiasi, 
è impossibile estrarla se non si è anatomicamente compatibili e se si deve poi toglierla a mano tanto vale provare una coppetta mestruale tradizionale,
il lubrificante è SILICONICO (oltre che misero nella quantità) e non tutte gradiranno il suo utilizzo ripetuto sulle mucose,
la sua forma ne impedisce l'adattabilità: molte donne non potranno accorciarla e questo la renderebbe di fatto inutilizzabile.

Personalmente non la posso proprio consigliare. 


Qualora vogliate provare voi stesse potrete acquistarla sul sito del produttore al "modico" costo di 41 euro per il kit completo oppure 22.50 euro se volete la sola coppetta (senza il kit).




A presto!